Ripenso a quando avevi undici anni, frequentavi la prima media. Vivevi una fase di grande cambiamento, insicurezza e solitudine. Dopo un periodo meraviglioso alle scuole elementari dove eri leader e protagonista, molto amata e con ottimi risultati, ora era tutto cambiato! Ti stavi trasformando fisicamente, eri robusta, avevi messo l’apparecchio dentale e gli occhiali. Non ti piacevi per niente, non riuscivi a legare con le nuove compagne di classe ma soprattutto non riuscivi più a leggere bene e a studiare. Da prima della classe alla scuola elementare i tuoi voti scendevano inesorabilmente….
Un disastro!!! Ricordo ancora quel giorno, una compagna ti aveva invitata per il suo compleanno ed in quella stanza, vestita con tutta la tua solitudine e la tua insicurezza, ad un certo punti senti chiamare il tuo nome, intonato con una cantilena. Erano i tuoi compagni di classe, i maschietti, dall’altra parte della stanza. Ti giri stupita e contenta e pensi: “Qualcuno mi vede e mi considera, finalmente!!!”. Neanche il tempo di completare questo pensiero nella tua testa, il tuo cuore si pietrifica ad udire quelle parole: “VIENI A PESCARE CON NOI CI MANCA IL VERME!!!”
Grande silenzio nella tua anima che non deve durare neanche tanto perché occorre dimostrare che non è successo nulla, che va tutto bene, che sai andare oltre, che quelle parole fanno ridere tanto anche te!!!!
E da quel ricordo così lontano e così doloroso si accende una lampadina! Ecco da dove viene tutta la più profonda disistima, il sentirti inferiore rispetto agli altri e mai all’altezza.
Ma un verme non è forse simile a un bruco? Ed il bruco non è anche una meravigliosa farfalla, luminosa e colorata? Si, quella che sei diventata oggi tu!
Quel verme non si è mai arreso e malgrado gli errori e gli sbagli, il fardello pesante ed il cuore gelato, ha continuato a cercare soluzioni, a chiedere aiuto, a mettersi in discussione, a lanciarsi con coraggio in audaci avventure.
Che meravigliosa farfalla sei diventata!!!
Autore: Pinella Cavarra
Dipinto: Claudia Clemente
E’ arrivato il momento di riconoscerti in tutta la tua bellezza, in tutte le conquiste, in tutte le paure, dolori e debolezze. E tutte le volte che guarderai il mondo come un verme capirai da dove arriva quello sguardo, sorriderai e cambierai prospettiva, perché i tuoi occhi sono quelli di una bellissima, colorata, solare e meravigliosa farfalla. E la tua storia oggi può essere faro per tanti giovani alla ricerca della loro strada, del senso della vita, della loro bellezza e unicità.